Gli oli da tavola che si producevano un tempo, vergini torchiati a freddo, avevano un grande valore nutrizionale.
Con l'uso di tali
oli spremuti a freddo si proteggevano i vasi, mantenendo la loro elasticità e permeabilità, la vescica biliare ed il sistema renale ed il sangue che contribuivano a mantenere limpido.
Le proprietà terapeutiche e preventive degli oli vegetali spremuti a freddo sono ormai confermate dai moderni sistemi di analisi, sempre che non siano alterate da errati forme di estrazione o raffinature eccessive o inquinanti.
Oggi giorno degli
oli spremuti a freddo soprattutto se ne apprezzano le proprietà di ausilio nel contrastare l'eccesso di colesterolo, e perciò i disturbi ad esso collegati, derivanti dalla loro concentrazione di acidi grassi polinsaturi.
Degli oli vegetali si sfrutta però anche la capacità di estrazione da altri vegetali (tramite processi di macerazione) di principi attivi liposolubili e la conseguente utilità nel veicolarli all'interno del nostro organismo, come nei casi più comuni delll'olio di carota o dell'olio d'aglio.
Accanto poi agli oli vegetali troviamo, sempre per uso interno, anche oli animali, quali l'olio di fegato di merluzzo e l'olio di pesce, ormai universalmente riconosciuti come
integratori di omega 3 oltre che di vitamine.
Infine per uso esterno sempre di più vengono utilizzati burri vegetali dalle interessantissime proprietà dermatologiche lenitive, restituite e cosmetiche.