Lerboristeria tradizionale come altre scienze è anchessa in continua evoluzione. Dopo una prima lenta fase di allontanamento dalla tisana, la più comune ed antica forma di fitoterapia, verso forme più concentrate e pratiche di assunzione delle piante sia in forma singola che composta ( filtri, compresse, fluidi, estratti secchi, ecc) negli ultimi anni ha sempre più spostato la sua attenzione dai semplici estratti di piante officinali a principi attivi diversi, sia di tipo vegetale ( come principi attivi isolati, derivati dellalveare o macerati oleosi ) che di estrazione minerale o animale, fino ad integrarsi con altri nutrienti quali vitamine, minerali, fermenti lattici ed aminoacidi.
Tutto ciò ha portato alla nascita di una nuova tipologia di prodotti, su base naturale ma con caratteristiche intermedie tra il prodotto "erboristico" ed il farmaco, lintegratore alimentare.
Sono spesso composti da ingredienti che pur traendo origine da antiche conoscenze, si caratterrizzano per una elevata concentrazione, non naturalmente presente in natura, e per titolature certe e standardizzate, dai risultati basati su studi scientifici ben documentati,ed a volte fortemente innovative.