Col termine oligoelementi si intendono minerali in quantità estremamente bassa (dal greco "oligos", poco); essi si distinguono dai macroelementi in quanto questi ultimi sono presenti nellorganismo in quantità relativamente elevate e sono costituenti strutturali delle molecole.
Gli oligoelementi invece sono utilizzati ad alte diluizioni solo per stimolare gli enzimi predisposti a determinati processi metabolici, accelerandone lattività pur senza essere parte integrante della struttura degli enzimi stessi.
Il principale motivo per cui si assumono oligoelementi è perché lo stile di vita moderno sottopone lorganismo ad una grande quantità di sostanze cosiddette chelanti, ossia sostanze che legandosi agli oligoelementi naturalmente assunti con lalimentazione, li sottraggono alla loro funzione proenzimatica rallentando molti processi metabolici.
Le sostanze chelanti principali sono principalmente gli inquinanti (dallo smog al fumo di sigaretta agli scarichi industriali ai pesticidi), i farmaci e gli additivi alimentari (coloranti, conservanti, ecc).