Originaria dell'Asia minore, la vite è coltivata in Grecia fin dal XV secolo a.C.
I greci dedicarono alla Vite un vero culto, considerandola l'emblema della civilizzazione.
L'antico nome di Enotria testimonia che l'Italia era già famosa per i suoi vini nel più remoto passato.
Si ritiene che l'inizio della viticultura vera e propria sia avvenuto in Sicilia.
Nella tradizione popolare, le foglie raccolte al loro completo sviluppo, si impiegano per fare tisane "astringenti e rinfrescanti"
Le virtù terapeutiche della vite rossa ed in particolare delle foglie, sono note da tempo per alleviare la sensazione di pesantezza alle gambe e per problematiche emorroidali.
In effetti, i tannini e gli antociani contenuti nelle foglie della VITE ROSSA hanno un'attività vitaminica P che rinforza la resistenza delle vene.
PARTI UTILIZZATE: Foglie
PRINCIPI ATTIVI:
Flavonoidi (rutina, quercitina, isoquercitina, campferolo, luteolina); tannini antocianici e leucoantocianici; acidi organici; sali minerali, bitartrato di potassio e di calcio.
PROPRIETA':
- Tonico-venosa
- Vasoprotettiva
- Astringente
- Antiinfiammatoria
- Antiossidante
- Antispasmodica
INDICAZIONI:
Per uso interno: aumenta la resistenza dei vasi e ne diminuisce la permeabilità, riduce gli edemi e tonifica le vene. Utilizzata nei problemi di gambe pesanti, varici couperose, fragilità capillare.
Ha attività antispasmodiche, astringenti e antinfiammatorie.
DOSI CONSIGLIATE:
1 cucchiaio di foglia per una tazza di acqua, in infusione 5-8 minuti, da 1 a 3 tazze al giorno.
Estratto idroalcolico Tintura Madre:60 gocce diluite in poca acqua o altra bevanda, 2 volte al giorno.