FAMIGLIA
Polypodiaceae
Il CAPELVENERE è una pianta che appartiene al gruppo molto più grande conosciuto come felci.
Il capelvenere come pianta officinale e medicinale è contemplato in diverse farmacopee mondiali.
PRINCIPI ATTIVI
Tannini; fenoli come i derivati del canferolo quali l'adiantone; triterpenoidi; esteri solforati dell'acido idrossicinnamico; mucillaggini; gomme; piccole quantità di oli essenziali; zuccheri e acidi alicicici.
PROPRIETA'
INDICAZIONI
Per uso interno: affezioni delle vie respiratorie (raffreddore, tosse, catarro) raucedine, afonia, bronchite, asma.
E' di aiuto inoltre inl caso di digestioni difficili in quanto agisce sul fegato potenziandone la sua funzionalità anche a livello biliare, in caso di irregolarità mestruali ne favorisce la comparsa.
E' anche consigliato in caso di tabagismo e alcolismo in quanto riduce lo stimolo a bere e a fumare.
Per uso esterno: è un valido aiuto per la caduta dei capelli in quanto agisce sui follicoli piliferi ossigenandoli, rallentando e combattendo quindi la caduta dei capelli
DOSI CONSIGLIATE
Capelvenere pianta essiccata: 1 cucchiaio di pianta per una tazza di acqua, in infusione 5-8 minuti, da 1 a 3 tazze al giorno, dolcificato con miele.
Estratto idroalcolico o Tintura Madre di Capelvenere: 30 gocce diluite in poca acqua o altra bevanda, lontano dai pasti principali se impiegata per le affezioni respiratorie, dopo i pasti come digestivo.