L'EUCALIPTO è un'albero sempreverde di bell'aspetto, slanciato, che raggiunge altezze importanti fino a 90 metri. Originario della Tasmania e dell'Australia, viene coltivato principalmente in Spagna e in Portogallo. Esistono oltre 700 specie diverse di Eucalipto di cui almeno 500 producono olio essenziale che a seconda della composizione viene impiegato per scopi medicinali, cosmetici e indutriali.
Il nome deriva dal greco eucalyptos che significa ben nascosto, ben chiuso. Qusto perchè i boccioli dei fiori sono nascosti, protetti da una membrana dalla quale il fiore di libera quando si apre.
Nella seconda metà del XIX secolo l'olio di Eucalipto era considerato un rimedio per tutti i mali.
PARTI UTILIZZATE: foglie
INDICAZIONI:
Tosse
Pertosse
Bronchite
Influenza
Dolori articolari
Reumatismo
Utile in caso di: ustioni, vescicole, varicella, morbillo, afte, ferite da taglio, punture di insetti, infezioni cutanee, artriti, mialgie, contusioni, deficit circolatori venosi, cistite, allergia ai pollini, bronchite, polmonite, laringite, faringite, raffreddore, tosse, influenza, cefalea, astenia generale.
Riduce il prurito nelle malattie esantematiche. L’Eucalipto citriodora lavora più a livello sottile, emotivo e mentale; il globulus più a livello fisico. L’Eucalipto radiata, dall’aroma più delicato, è adatto anche ai bambini piccoli. In generale si rivolge a soggetti eccitati e disordinati, che non riescono a esprimere bene le loro doti intellettuali. Attenua i pensieri caotici e accresce il livello di vigilanza: è di aiuto in caso di inerzia, indolenza, difficoltà di concentrazione e mancanza di interesse nel lavoro intellettuale.
Favorisce la comunicazione e l’espressione, soprattutto in persone troppo cerebrali che tendono a isolarsi dagli affetti. Può essere utilizzato per ripulire ambienti in cui siano presenti energie negative.
DOSI CONSIGLIATE:
2 gocce in una zolletta di zucchero o diluite in un cucchiaino d’olio di mandorle, 2-3 volte al giorno.
Per uso esterno: l’olio essenziale deve essere opportunamente diluito al 10% in olio vegetale o, preferibilmente, in estratto oleoso di olio di mandorle o calendula, può essere impiegato direttamente sulla parta sofferente.
Per 100 ml di olio di mandorle dolci 10 gocce di olio essenziale per un massaggio defaticante delle gambe partendo dalla caviglie verso l’alto . 1 goccia sulla fronte in caso di sinusite e mal di testa.
AVVERTENZE
L'olio Essenziale va usato con somma cautela soprattutto per via orale.
Risulta inadatto e sconsigliato a bambini, in gravidanza ed in allattamento e per chi soffre di asma
La presenza di tannino può ridurre l'assorbimento di altri farmaci assunti per bocca