Con l'avvicinarsi dell'estate si ripropone per molte donne l'annoso problema del cosa fare per eliminare, o almeno attenuare, i così detti cuscinetti adiposi localizzati.
Più comunemente identificato come cellulite, questo antiestetico problema è rappresentato da un anormale accumulo di grasso nel tessuto sottocutaneo. Questo grasso rimane imbrigliato nel tessuto connettivo, determinando un vero e proprio inestetismo che colpisce moltissime donne. Se la circolazione è difficoltosa possono comparire gonfiori agli arti inferiori, cellulite, ritenzione idrica, senso di pesantezza alle gambe.
Per favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso nel tessuto interstiziale, è opportuno bere molta acqua, svolgere regolare attività fisica e può essere utile integrare estratti erbali che sostengono il microcircolo e contrastano gli inestetismi della cellulite. Le zone più colpite sono la parte superiore delle cosce, le ginocchia, i fianchi, le natiche e le braccia.
Pur non conoscendone esattamente le cause all’origine della cellulite risulta determinante una predisposizione genetica che si manifesta con una diminuzione dell'elasticità e della tonicità dei vasi venosi del microcircolo, ciò determina una diminuzione del flusso sanguigno a livello degli arti inferiori, che si traduce in un ristagno sanguigno nei capillari, i quali perdono a loro volta la permeabilità e non sono più in grado di nutrire adeguatamente tessuti.
Nel tempo, si instaura un'infiammazione tissutale costituita da quattro stadi:
• Sono presenti edema, gambe pesanti, gonfiore agli arti inferiori, formicolio e pelle a buccia d'arancia;
• Si possono rilevare nodelli dolorosi costituiti da fibre collagene, i tessuti sono poco nutriti, la pelle soprastante si presenta flaccida e fredda;
• la fibrosi iniziale si è trasformata in vera propria sclerosi dei tessuti che hanno ingabbiato in grossi ammassi duri i micronoduli precedenti, il numero di capillari dilatati, quasi sempre presenti, aumenta e la superficie cutanea non è più omogenea e levigata ma presenta il tipico “aspetto a materasso”;
• si è instaurata una situazione di sclerosi stabile.
L'alimentazione inoltre è un valido alleato per combattere la pelle a "buccia di arancia", ridurre l'apporto di sale, avvalendosi di spezie ed aromi per compensarne la riduzione, evitare salumi, formaggi stagionati e piatti conservati. Il sale infatti favorisce la ritenzione idrica: i tessuti si imbibiscono di liquidi difficili da smaltire. Bere acqua stimola l'attività renale e il ricambio, e contribuisce a eliminare i liquidi in eccesso.
Tisane a base di betulla, frassino, centella, regina dei prati possono essere di aiuto sopratutto se bevute lontano dai pasti, e la mattina a digiuno (clicca e scopri la nostra Tisana Diuretica Drenante).
Spremute, centifugati, evitando accuratamente bevande gasate e zuccherine. E ancora frutta e verdura e una moderata attività fisica.
L'alimentazione gioca un ruolo decisivo nella prevenzione della cellulite, in particolare sarebbe opportuno:
• Evitare sovrappeso;
• Favorire la diuresi bevendo circa 1,5 litri di acqua al giorno, limitando l’assunzione di sale;
• Limitare caffè, cioccolato e alcolici che affaticano il fegato, impedendo di disperdere sostanze di rifiuto;
• Regolarizzare l'intestino preferendo fibre, vitamine C e E, potassio e aumentando il consumo di frutta verdura;
• L'altro fattore essenziale della prevenzione è rappresentato dall'attività sportiva aerobica per ossigenare i tessuti favorire la circolazione sanguigna.
L'uso costante di creme è da ritenere utile per migliorare l’elasticità cutanea e il microcircolo.
Piante Officinali per contrastare in maniera naturale questo inestetismo
Tarassaco: per favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso e aiutare la normale funzionalità del fegato;
Linfa di betulla: per favorire il drenaggio del linfatico;
Centella asiatica: per contrastare il trofismo dei capillari e dei tessuti;
Alghe: se aggiunte all’acqua del bagno e/o usate ad impacco sulle zone colpite, attivano la circolazione riducendo l’inestetismo;
Ananas: per il contenuto in bromelina. La Bromelina utilizzata per la preparazione di integratori viene estratta principalmente dal gambo, ma è presente anche nella polpa, seppur in maniera minore. Questo enzima rende l'Ananas il frutto per eccellenza per combattere ritenzione idrica e cellulite. La Bromelina possiede proprietà antinfiammatorie e risulta in grado di prevenire la formazione di edemi e anche di diminuire quelli già esistenti. Inoltre l’ananas svolge un’efficace azione diuretica, depurando l’organismo e favorendo il drenaggio dei liquidi. Inoltre facilita la digestione delle proteine, offrendoti un’azione benefica a livello gastrico.
Anche i Sali del Mar Morto possono essere di sostegno in quanto vantano proprietà drenanti e coadiuvanti nel trattamento cosmetico della cellulite e della ritenzione idrica a livello dei tessuti a cui donano compattezza e tonicità
Per uso esterno gli oli essenziali sono un'ottimo rimedio: Ginepro, Limone, Cipresso e Rosmarino.
Olio da massaggio anticellulite: in 50 ml di vettore aggiungere 10 gocce di Limone, 4 di Cipresso, 4 di Ginepro bacche e 4 di Rosmarino.
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