La taurina è un prodotto di decomposizione degli amminoacidi solforati cisteina e metionina ed è l’amminoacido maggiormente presente nella retina. Nel 1970 si suppose che questa molecola fosse coinvolta nelle disfunzioni della retina con degenerazione dei fotorecettori, in quanto i gatti con dieta priva di taurina, presentavano una carenza di fotorecettori.
Studi molto recenti hanno evidenziato e confermato la necessità di integrare la taurina qualora ci fossero problematiche visive. La carenza di taurina deve essere presa in considerazione non solo nelle disfunzioni della retina con la degenerazione dei fotorecettori, ma anche nelle disfunzioni della retina con la perdita di cellule gangliari. In quest’ultimo caso, sembrerebbe che la carenza di taurina sia dovuta a una sua diminuzione nel circolo sanguigno; in caso di aumentata pressione intraoculare (ad esempio nel glaucoma), la scarsa perfusione sanguigna all’interno della retina limita l’uptake della taurina. Un’altra importante azione della taurina è l’effetto protettivo nei confronti delle cellule gangliari.
• N Froger et al. Taurine: The comeback of a neutraceutical in the prevention of retinal degenerations. Prog Retin Eye Res. (2014)