Dice la leggenda che Melissa fosse una bellissima ninfa di cui Apollo si innamorò così perdutamente da smettere di adempiere ai propri compiti, abbandonando il carro del Sole e facendo così piombare il mondo nelle tenebre. Gli dei dell'Olimpo punirono Apollo trasformando la ninfa in un'ape regina.
Da ciò deriva la connessione tra "Melissa" e "Miele", due termini con la medesima etimologia.
Pietro Andrea Mattioli, medico senese vissuto nel sesto secolo, attribuiva alla Melissa "la proprietà di rallegrare l'animo" considerandola una pianta "molto valorosa nelle passioni del cuore".
Una delle sue proprietà principali è di risultare utile in caso di somatizzazioni ansione a livello gastrointestinale.
Dice la leggenda che Melissa fosse una bellissima ninfa di cui Apollo si innamorò così perdutamente da smettere di adempiere ai propri compiti, abbandonando il carro del Sole e facendo così piombare il mondo nelle tenebre. Gli dei dell'Olimpo punirono Apollo trasformando la ninfa in un'ape regina.
Da ciò deriva la connessione tra "Melissa" e "Miele", due termini con la medesima etimologia.
Pietro Andrea Mattioli, medico senese vissuto nel sesto secolo, attribuiva alla Melissa "la proprietà di rallegrare l'animo" considerandola una pianta "molto valorosa nelle passioni del cuore".
Una delle sue proprietà principali è di risultare utile in caso di somatizzazioni ansione a livello gastrointestinale.