LA WITHANIA è una pianta originaria del Sud Africa diffusa poi nell'area mediterranea sulle coste dell'India, dell'Asia orientale, dell'Africa settentrionale, in Egitto e Marocco, in Spagna. In Italia si trova unicamente in Sicilia e Sardegna.

E' un cespuglio alto da 50 a 120 cm con rami legnosi che all'apice diventano 
grigio-tomentosi per la presenza di numerosi peli.
Le foglie sono grigio-verdi con lamina da ovata 
ad ellittica. I fiori sessili , piccoli, lunghi circa 1 cm, di colore verde o leggermente giallo sono raccolti in grappoli.
I frutti sono delle bacche rosse, globose del diametro di 6 mm, racchiuse in un calice rigonfio e membranoso del tutto simile nell'aspetto a quello dell'alchechengi.

Nella medicina Ayurvedica le radici di Withania hanno attività afrodisiaca, tonica, depurativa ed antielmintica ed inoltre sono usate per infiammazioni, psoriasi, bronchite, asma, ulcera, scabbia, insonnia e debolezza senile.
Nella medicina tradizionale le radici hanno anche proprietà emmenagoghe, facilitanti il concepimento e antiartritiche.
INDICAZIONI Per uso interno: Stati infiammatori anche di origine immunitaria (forme reumatiche, artrite reumatoide, ecc.). Stati di debilitazione, astenia, confusione mentale. Ansia. Disturbi ginecologici. La Whitania agisce sul sistema nervoso, muscolare, respiratorio e riproduttivo.
Utile in presenza di bronchite, asma, reumatismo, debilitazione negli anziani, come antinfiammatorio (da recenti studi), sembra sia una pianta analgesica, antibatterica.
AVVERTENZE
Non somministrare in gravidanza ed allattamento.
DOSI CONSIGLIATE
Estratto Idroalcolico Tintura Madre: 20 gocce 2-3 volte al giorno in poca acqua.
1-2 g di droga o preparazioni 
equivalenti per un apporto pari a 0.5-1 mg di Whitanolidi.
AVVERTENZE
Sconsigliato in gravidanza e allattamento. Sconsigliato l'uso in soggetti ipertiroidei.
Non associare a barbiturici, anfetamine ed alcool.