Questa bellissima pianta, originaria dell'Europa meridionale è coltivata da oltre duemila anni: un tempo veniva coltivata come pianta mellifera e probabilmente da questo impiego deriva il nome, perchè in greco "mélissa" vuol dire "api da miele".
I suoi usi terapeutici erano noti e incoraggiati dai medici arabi già nel X e XI secolo.
Si tratta di un'erba aromatica, rinfrescante, sedativa, antipiretica, digestiva; rilassa gli spasmi, e i vasi sanguigni periferici.
Viene utilizzata nei disturbi di origine nervosa, digestione difficile associata a tensione nervosa, eccitabilità con disturbi digestivi nei bambini, ipertiroidismo, depressione, ansia, palpitazioni e mal di testa da stress.