Litio (Li)
Entra in competizione con altri minerali (K, Na) sui siti attivi delle membrane sinaptiche.
Inibisce la conversione dell'ATP in AMP-cilico.
Questo si traduce in una inibizione dell’impulso nervoso ed un "effetto tranquillizante".
Ha una lieve azione antagonista all'ormone antidiuretico.
Sperimentato ampiamente, in dose catalitica viene consigliato per l'iperansietà e per l'iperemotivita, con perdita della gerarchia dei valori o del senso critico, Ie tendenze depressive recidive, 1'abulia la diminuzione delle facolta intellettive, l'insonnia degli ansiosi, le sindromi muscolari dolorose per stato di tensione e contrazione nervosa.
Coadiuvante nell'ipertensione arteriosa.