Marula (Sclerocarya birrea (A. Rich.) Hochst.)

Famiglia: Anacardiaceae

Parti usate: semi, frutti

Caratteristiche della pianta

Albero dioico di media taglia che può crescere fino a 18-20 m di altezza, con chioma ampia ed espansa e corteccia grigiastra. La specie è distribuita nelle savane dell’Africa tropicale settentrionale e nelle zone più aride dell’Africa meridionale. La pianta costituisce da tempi remoti un’importante risorsa alimentare per le popolazioni africane. I frutti sono consumati freschi o usati per preparare marmellate, succhi e bevande alcoliche. Dai semi viene estratto un olio mediante procedura di pressione a freddo, tradizionalmente effettuata dalle donne.

Composizione

Il frutto è composto per circa l’85% di acqua e il 15% di zuccheri, principalmente saccarosio. Ha un contenuto in acido ascorbico pari a più di 4 volte quello di un’arancia e contiene in quantità minori altre vitamine, quali tiamina, riboflavina e acido nicotinico. Contiene inoltre altri acidi organici come il citrico, il malico e il tartarico. La composizione minerale mostra elevati livelli di potassio, calcio e magnesio.

I semi sono ricchi in proteine, con un contenuto particolarmente elevato in acido glutammico, e in grassi. L’olio estratto dai semi contiene più del 20% di proteine ed è ricco in saponine (1% circa). L’acido grasso più abbondante è l’acido oleico (70% circa), seguito da palmitico, linoleico e stearico. I composti non saponificabili comprendono γ-tocoferolo e steroli quali P-sitosterolo e 5-avenasterolo.

Proprietà

Varie comunità africane usano il frutto da generazioni per curare ipertensione, dissenteria, diarrea, malattie gastrointestinali, scorbuto e diabete. La parte interna della corteccia è usata per applicazioni dirette su ciocche della pelle causate da bruchi con setole irritanti. L’infuso di questa parte della corteccia è inoltre applicato alle punture degli scorpioni e sui morsi dei serpenti.

La corteccia è anche usata come trattamento e profilasi della malaria.

La corteccia è ampiamente usata in Africa per combattere infezioni batteriche. Impiego dermatologico e cosmetico

L’olio estratto dai semi è il principale prodotto usato in campo dermatologico e cosmetico. ricco in antiossidanti, soprattutto tocoferolo, e in acido oleico, componenti estremamente utili per il mantenimento dello stato di salute della pelle. L’olio ha una notevole resistenza all’ossidazione, è facilmente assorbito dalla pelle e viene utilizzato in prodotti lenitivi e anti-età. Può essere usato come veicolo in aromaterapia o in lozioni e unguenti per l’idratazione della pelle.