La MANNA si ottiene con piccole incisioni trasversali sulla corteccia del Frassino varietà Ornus, presente nel sud Italia.
Viene raccolta nel periodo estivo, fra maggio e lugio, con una particolare attenzione a clima e temperatura che se non adeguate possono rovinare tutto il raccolto.
Fuoriesce dall'albero lentamente, un liquido inizialmente opalescente, di sapore amaro (lagrima), che a contatto con l'aria rapidamente si schiarisce, profuma e diventa dolce. Condensandosi, forma cannoli e stalattiti di colore bianco.
Queste incisioni vengono fatte in un periodo dell'anno in cui la risalita della linfa è ai massimi livelli.
Da un albero si ottiene mediamente 1 kilogrammo di cannoli.
La MANNA è classificata in base alla modalità di raccolta:
Manna cannolo o cannulo è la più pregiata simile ad una stalattite, si forma dal gocciolamento della linfa lungo la corteccia dell'albero .
Manna rottame è costituita dalla linfa che scorre lungo la corteccia
Manna in sorte è formata dalla linfa che si accumula sui rami di opuntia (pianta grassa)appositamente predisposti alla base del tronco.
PARTI UTILIZZATE:
linfa ottenuta per incisione della corteccia dell'albero.
Leggero lassativo utilizzato sopratutto a livello pediatrico
Rifrescante intestinale
Fluidificante bronchiale
Cictrizzante
Emolliente
INDICAZIONI: Per uso interno: leggera stitichezza nell'adulto e nel bambini, rinfrescante, ed emolliente intestinale, fluidificante ed emolliente brochiale, indicato anche per litiasi biliare. Per uso esterno: cicatrizzante
DOSI CONSIGLIATE: Manna Cannulo: da 5 a 20 grammi sciolta in un liquido caldo a piacere, dopo averla filtrata secondo necessità.