Ginkgo biloba (Ginkgo biloba)

FAMIGLIA:
Ginkgoaceae

LA GINKGO BILOBA è una "pianta fossile" già presente nell'era in cui sulla Terra si trovavano solo felci ed equiseti. Le foglie contengono una miscela di flavonoldi glucosidi e di derivati terpenici, cui sono attribuite le proprietà microvascolari e nootrope.
Il meccanismo d'azione è complesso, legato alla presenza dei numerosi costituenti attivi (flavonoidi, ginkgolidi, ecc).
Gli utilizzi del GINKO BILOBA in erboristeria sono molto ampi, data la sua efficacia.

PARTI UTILIZZATE:
Foglie

PRINCIPI ATTIVI:
Flavonoidi (kaempferolo, quercetìna, isoramnetina, acido cumarico, catechine, proantocianidine, ecc), ginkgolidi (A,B,C,MJ), bilobalide.

PROPRIETA'

INDICAZIONI
Trova utilizzo per migliorare le funzioni cognitive e la memoria. 
Svolge un'importante azione antiossidante proteggendo i differenti  dall'attacco nocivo dei radicali liberi.
ll Ginkgo è un VASOREGOLATORE, vasodilatatore delle arterie, vasocostrittore venoso, rinforza la resistenza capillare

DOSI CONSIGLIATE
GINKGO BILOBA pianta essiccata: INFUSO: versare una tazza di acqua bollente su 1 cucchiaio raso di pianta. Coprire e lasciare in infusione 5/10 minuti. 
Berne da 1 a 3 tazze al giorno secondo necessità. E' possibile zuccherare a piacere la tisana utilizzando miele, non zucchero.
GINKGO BILOBA Tintura Madre: 20 gocce in poca acqua o altra bevanda da 1 a 3 volte al giorno
GINKGO BILOBA Estratto secco: titolato 24% in glicosidi e 6% in terpeni Deglutire da 1 a 2 capsule vegetali al giorno, con acqua, preferibilmente ai pasti.

AVVERTENZE
Se si stanno assumendo farmaci anticoagulanti o antiaggreganti piastrinici, consultare il medico prima di assumere il prodotto. 
Non somministrare in GRAVIDANZA in ALLATTAMENTO
Ad alte dosi può dare a volte irritabilita’ agitazione, diarrea, nausea, e vomito