L’Escolzia eÌ€ una pianta della famiglia delle Papaveraceae, originaria della California, da cui prende il nome (Eschscholzia californica Cham). Cresce in terreni aridi e caldi. Utilizzata sia per aiutare il soggetto ad addormentarsi, sia per calmare stati lievi o moderati di ansia e agitazione. Le parti aeree dell’Escolzia contengono alcaloidi, fitosteroli, carotenoidi e flavonoidi. Sono proprio gli alcaloidi contenuti nella pianta (e il fitocomplesso, ovvero l’interazione delle varie sostanze naturali interne) ad avere un effetto calmante e soporifero sul sistema nervoso centrale, cosiÌ€ come antispasmolitico ed analgesico. In particolar modo, la protopina conferisce alla pianta proprietaÌ€ sedative e ipnoinducenti. A livello fisiologico gli alcaloidi della pianta presentano funzioni antispasmolitiche utili in caso di problemi gastrointestinali (es. spasmi gastrici, spasmi delle vie biliari), dolori, tosse (come calmante), emicrania, distonia neurovegetativa, a livello topico per algie, nevriti e problemi dermici.
Per quanto riguarda invece la sfera psicologica, i principi naturali della pianta presentano virtuÌ€ sedative, analgesiche, ansiolitiche e leggermente ipnotiche, rendendosi dunque funzionali in caso di stati ansiosi, stress, problemi del sonno (es. insonnia, incubi), disturbi psicosomatici, irritabilitaÌ€, flessione dell’umore, dolori di natura psichica, nervosismo, iperattivitaÌ€, turbe neurovegetative infantili.
L’Escolzia, inducendo rilassatezza e buon riposo, favorisce e diminuisce il periodo dell’addormentamento ed il mantenimento di una buona qualitaÌ€ del sonno