Cimicifuga (Cimicifuga racemosa)

FAMIGLIA
Ranuncolaceae

LA CIMICIFUGA è una pianta erbacea perenne con rizoma strisciante carnoso. Ha un fusto fragile che può raggiungere il metro e mezzo di altezza.
Fiori biancastri riuniti in un'infiorescenza racemosa. E' tipica dell'America settentrionale. Si raccoglie quando la pianta non è più giovane.
Il suo nome deriva dal fatto che si credeva, grazie al suo forte odore, che fosse in grado di allontanare le cimici, credenza poi rivelatasi falsa.
La radice di Cimicifuga contiene glucosidi triterpenici (acteina, 26- deossiacteina, cimicifugoside) dotati di attività fitoestrogenica.
L'utilizzo degli estratti di cimicifuga è legato ai disturbi tipici della menopausa (vampate di calore, turbe dell'umore, secchezza vaginale).

I triterpeni glicosidi (27-deossiacteina), i composti attivi di Cimicifuga racemosa Nutt., esplicano una spiccata azione pro-estrogenica in grado di bilanciare gli effetti di un'eccessiva produzione di progesterone, e riducono la formazione di LH [Duker E.M. et al., 1991] responsabile della depressione che accompagna la carenza di estrogeni in menopausa.

Numerosi studi clinici confermano l'efficacia di questa droga, in altemativa alla terapia ormonale nelle patologie neurovegetative e psichiche associate alla menopausa [Liske E., 1998].

PARTE UTILIZZATA
Rizoma

PRINCIPI ATTIVI
Glicosidi triterpenici, isoflavoni (formononetina), acido isoferulico, acido salicilico, triterpeni, resina.

PROPRIETA'

INDICAZIONI
Per uso interno: Sintomi neurovegetativi e psicologici della menopausa (nervosismo, vampate di calore, eccessiva sudorazione, irritabilità e stati depressivi), dismenorrea, menorragia, amenorrea, sindrome premestruale, artrite, nevralgie. 

DOSI CONSIGLIATE
1 cucchiaio di rizoma in decoto 5 minuti per una tazza di acqua, seguita da un infusione 5-8 minuti, da 1 a 2 tazze al giorno.

Estratto idroalcolico o Tintura Madre di Cimicifuga: 30 gocce diluite in poca acqua o altra bevanda, prima dei pasti principali.

Dose media giornaliera di estratti titolati e standardizzati (all'1% come 27-deossiacteina) tale da assicurare l'assunzione di 8 mg al giorno di 27-deossiacteina.

AVVERTENZE
Non assumere in gravidanza e allattamento