Grazie alla sua ricchezza in vitamine, aminoacidi e minerali, viene impiegato come corroborante nella fatica fisica e nei disturbi che derivano da un'alimentazione insufficiente. È quindi utile nell'astenia fisica e mentale come fortificante, rimineralizzante e stimolante.
Le parti aeree dell'erba medica contengono mediamente 15% di Proteine, 2% di lipidi, 10% di carboidrati assimilabili, 28% di fibra grezza, 2-3% di saponine titerpeniche, Vitamine E, D, K, B1, B2, provitamina A, derivati cumarinici (cumestrolo ad azione estrogenica ) oltre ad innumerevoli oligoelementi (fosforo, zolfo, silicio, sodio, potassio, calcio e magnesio)
Tradizionalmente in campo erboristico a questa pianta sono attribuite proprietà antianemica, antiemorragica, ricalcificante, antiartritica, ipocolesterolemizzante e cicatrizzante.
Ad alte dosi può provocare meteorismo ed un blando effetto lassativo
In infuso si usa utilizzarla nella quantità di 3-7 grammi per 100 ml di acqua, in polvere si consiglia 1 grammo al di, ed in Tintura 30-40 gocce
Bibliografia Principale: L'erba Medica - Monografia di Marzio Pedretti.