Colostro Bovino

La ricerca medico-scientifica ha dimostrato che i composti chimici del colostro ottenuto dalle mucche da latte sono identici ai componenti chiave nel colostro umano.
Il colostro è un siero concentrato presente nel latte vaccino le 24 ore successive la nascita di un vitello, in questo arco di tempo, una mucca produce 40 litri di colostro.
Il vitello richiede 18 litri per le sue esigenze di crescita, i restanti 22 litri vengono prelevati e conservati ad una temperatura di -10° gradi, per presevare le caratteristiche nutritive.
Così congelato il colostro potrà resistere inalterato sino a 15 anni.. Solamente le mucche da latte ,allevate allo stato brado, in pascoli esenti da trattamenti chimici, monitorizzate attraverso rigorosi esami clinico -veterinari, daranno il colostro ad uso alimentare umano.
Il colostro bovino congelato viene trasportato all'impianto di lavorazione dove , per tappe termiche progressive, si eseguono controlli sulle caratteristiche nutritive di ogni sostanza .
Circa il 25-30% del colostro prodotto viene scartato , perché non corrisponde ai parametri richiesti costituiti dal livello di immunoglobuline,viene poi essiccato in forni particolari e ridotto in polvere.

Come Funziona?
È l'unico integratore naturale che contiene:
• Fattori multipli di sviluppo, come il fattore di sviluppo (IGF-1)
• Fattori immunitari
• Lattoferrina
• Tutte le vitamine essenziali, minerali, amminoacidi
• Fattori di sviluppo
• Promuove la guarigione delle ferite e la riparazione dei tessuti
• Controlla il livello ematico degli zuccheri
• migliora lo smaltimento della massa grassa
• Stimola la riparazione e la rigenerazione di: muscoli, ossa, cartilagine, tessuto nervoso.

ALTRI COMPONENTI

FATTORI IMMUNITARI

• IgG- aumentano la fagocitosi per neutralizzare le tossine (80-85% del siero totale).
• IgA- proteggono le superfici mucose (circa 15%).
• IgM- aumenta la fagocitosi, particolarmente contro i microrganismi (5-10%),
• IgD- stimola le B-cellule per produrre gli anticorpi (2%).
• IgE- Associati alle reazioni allergiche (002%).
• Fattore di stimolo alla sintesi delle IgA (sIgA)
• B lattoglobulina, lattoalbumina (La lattoalbumina colostrale è in grado di causare la morte selettiva delle cellule cancerogene, lasciando i tessuti circostanti inalterati), albumina, prealbumina, Alfa 1-antiripsina
• Alfa 1- fetoproteina, alfa 2-macroglobulina, Emopexina, Haptoglobina.
• Beta 2- microglobulina
• Citochine: interleuchina 1, 6 e 10, gammainterferone, (TNF) fattore di necrosi tumorale
• Lattoperossidasi, xantinossidasi, tiocianossidasi, potenti antibatterici, grazie alla loro capacità di produrre
Perossido d'idrogeno
• Inibitori della tripsina e delle proteasi.evitano la distruzione dei fattori di crescita e immunitari presenti nel colostro durante il transito digestivo, proteggono le pareti dello stomaco da eventuali attacchi dell'H.pilori.
• Lattoferrina, (Una delle cause principali di deficit immunitari è la carenza di ferro. La lattoferrina è una proteina che permette l'utilizzo ottimale del ferro; in più, la lattoferrina è egualmente un antibatterico potente e un agente antivirale ), linfochine, ( proteine ormone simile che attivano i linfociti ) lisozima( enzima idrolizzante capacedi distruggere i batteri per contatto ed ha inoltre la capacità di stimolare il sistema immunitario)
• ( PRP).Anticorpo polipeptide Prolina ricco. Molto probabilmente svolge un ruolo di regolazione sull'attività del Timo, può aiutare a calmare un sistema immunitario iperattivo o stimolare un sistema immunitario ipoattivo,
• Alfa 2-glicoproteina, AP glicoproteina. Inibitrici delle proteasi che aiutano le immunoglobuline a rimanere integre durante i processi digestivi
• Contiene inoltre un largo spettro d'anticorpi per protozoi, lieviti, batteri, virus

FATTORI DI CRESCITA

(IgF-1 e IgF-2 ) Fattore di crescita insulino-simile
(TgFA e TgFA ) Fattore di crescita A e B
(EgF) Fattore di crescita epiteliale
(FgF) Fattore di crescita fibroblastica
Prolattina, gonadotropina RH
Insulina(GH) ormone della crescita

Spettro d'azione

La caratteristica delle immunoglobuline colostrali è quella di rimanere molecolarmente intatte mentre transitano attraverso il sistema digestivo grazie alle glicoproteine cui sono legate, ciò permette agli anticorpi di svolgere la loro azione difensiva poiché la maggior parte delle malattie contagiose hanno origine viscerale.
Il colostro aumenta la popolazione intestinale sana della microflora, migliora l'utilizzo dei nutrienti contenuti negli alimenti e fornisce un' ambiente sfavorevole per gli agenti patogeni enterici.
In base a queste caratteristiche l'utilizzo di colosto bovino può prevenire attachi da eventuali batteri, miceti, virus presenti a livello intestinale.
Il colostro bovino risulta utilie per le diete finalizzate al controllo del peso.
Il Dott. Jorgensen svedese ha verificato l'effetto dell'ormone della crescita sugli adulti che hanno visto una riduzione della massa grassa e un corrispondente aumento della massa rossa muscolare.

Da ulteriori studi sembra che l'ormone della crescita stimoli la produzione IgF-1 ( contenuto nel colostro), che favorisce la via energetica di ossidazione dei grassi invece di quella del glucosio per produrre energia.

Malattie virali
Circa il 75% degli anticorpi del nostro sistema difensivo sono sintetizzati nell'intestino crasso.
Studi recenti hanno dimostrato come il colostro bovino favorisca "una restituito ad integrum" dell'apparato intestinale e rinforzi l'attività immunitaria dell'intero sistema.

Allergie e malattie autoimmuni
Grazie alla sua attività regolatrice sulla funzione timica ( PRP ), il colostro bovino allevia la sintomatologia debilitante in molte patologie autoimmuni ( fibromialgia, artrite reumatoide, lupus, ...), diminuendo l'iperisposta immunitaria.

Diabete
Una delle ipotesi sulla genesi del diabete giovanile ( diabete di Tipo 1, insulino dipendente) è quella che sia legato ad un meccanismo autoimmune, iniziato come una reazione allergica alle proteine GAD presenti nel latte vaccino. I fattori di crescita presenti nel colostro ( IgF-1 ed insulina ) ottimizzano il metabolismo del glucosio, agendo sull'iperglicemia acuta

In sintesi:
Rigenera e accelera i processi riparativi di muscoli, ossa, cartilagini, del collagene della pelle e del tessuto nervoso.
Favorisce l'utilizzo dei grassi nel metabolismo energetico (diete ).
Agisce sugli acidi nucleici riparandoli
Bilancia e regola il metabolismo degli zuccheri nel sangue.
Favorisce, per uso esterno, la guarigione di ferite, tagli, abrasioni, bruciature.
Controlla le infezioni e il dolore che sono spesso associati a cure dentistiche.
Favorisce lo stato di veglia e la concentrazione migliorando i livelli di zucchero cerebrali.
Ottimizza i livelli di serotonina e dopamina, equilibrandoli, favorendo un umore più stabile e gioviale.

DOSAGGIO:
Il colostro va assunto a stomaco vuoto almeno trenta minuti prima dei pasti o almeno due ore dopo.
Il dosaggio minimo è di 3 grammi ( 8 capsule)al dì sino a 6 grammi (16 capsule).
Dosaggio pediatrico: fino a7 anni (1/3 della dose degli adulti) oltre i 7 anni fino ai 14 anni, metà dose degli adulti.
All'inizio è meglio iniziare con dosi massicce, a risultato ottenuto, ottemperare per un dosaggio di mantenimento.
Molte volte, ( nel 40% dei casi )dato la forte azione detossicante e rigenerante, all'inizio dell'assunzione, possono apparire sintomi, come nausea, eruzioni cutanee, riniti, risveglio di vecchi dolori, cicatrici, sintomi passeggeri che spariranno in pochi giorni.( Effetto Herximer ).
Per gli atleti, onde incrementare la massa muscolare e la resistenza allo sforzo, è consigliabile assumere circa 6 grammi
Mezz'ora, quarantacinque minuti prima dell'allenamento con abbondante acqua.
Il colostro bovino è un cibo, e, come tale non ha mai fatto registrare effetti collaterali o interazioni con farmaci.
Nonostante ciò, in gravidanza, è meglio consigliarsi con il proprio medico.
Le persone allergiche al lattosio non hanno mai manifestato sintomatologie allergiche verso il colostro.
L'associazione FDA ( Food & Drug Administration ) ha espresso parere favorevole nell'uso del colostro.

ABSTRACTS

Immune Factors: Research Related To.

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Sabin, Albert B. et al., 1962, Pediatrics, 29, pp. 105-115. "antipoliomylitic activity of human and bovine colostrum and milk"; Dr. Sabin isolated antipolio antibodies in bovine colostrum. (Bovine colostrum was used in oral administration successfully. Antibodies were isolated and a successful vaccine prepared.

Samson, R.R., et al., Immunology, 1975 Vol 38, No. 2, 291-296. Dr. Samson and associates found colostrum was 21 times richer in vitamin B-12 that milk. Research in 1975 confirmed that adequate B12 in body doubles body's immune system's ability to fight disease.

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Xu, Mardell et. al., Immunology 1995 vol 85 p 394-9: Expression of function IgF-1 receptor on lymphoid cells: "Our studies suggest that biological activities of IgF-1 include direct stimulation of immune cells and that expression of IgF-1 receptor may have a role in the regulation of T-cell function."

Rosenthal, Brown, Brunetti and Goldfine, Dept. of Pediatrics, Univ. of California, SF Div. of Diabetes and Endocrine Research, Mount Zion Medical Center, Univ. of Ca., SF. A. Presence of FGF (Fibroblast Growth Factor) (in bovine colostrum) inhibits IGF-II's ability to decrease IgF-1 receptors in muscle tissue resulting in a 60-70% increase in IgF-1 binding
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FATTORI DI CRESCITA: implicazioni fisiologiche

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Ballard, Neild, Francis, et. al., 1982, Journal of Cellular Physiology, V 110, P 249-254, The Relationship Between the Insulin Content and Inhibitory Effects of Bovine Colostrum on Protean Breakdown"; Insulin-like ingredient in bovine colostrum (IgF-1) slows protein breakdown. Protein breakdown was also slowed by addition of colostrum to a cell line known to be unresponsive to insulin, indicating the presence of non-insulin growth factors in bovine colostrum.

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