Adatoda (Adhatoda vasica Nees)

FAMIGLIA
Acantacee 

PARTI UTILIZZATE
Foglie

Piccolo arbusto sempreverde, l'Adhatoda vasica cresce in varie parti dell'India, specialmente ai piedi della grande catena Himalayana, fino a 1000 m di altitudine. 
Possiede foglie lanceolate lunghe 10-16 cm leggermente pubescenti e produce fiori bianchi con striature porpora, riuniti in spighe. 
Il frutto è una capsula contenente 4 semi. Il succo e gli estratti di foglie fresche di Adhatoda vasica, noti da migliaia di anni per le loro proprietà terapeutiche, vengono tradizionalmente impiegati nella medicina Ayurvedica per combattere tosse e asma. 
Secondo il dr. Dutt
" questo rimedio è così utile ed efficace nell'asma, nella tosse e nella tubercolosi che nessun uomo sofferente di tali disturbi deve disperarsi finchè la pianta di Vasaka ( Adhatoda vasica) esiste".

PRINCIPI ATTIVI
- alcaloidi: vasicina, vasicina N-ossido, vasicinone,
deossivasicina, maiontone
- olio essenziale
- ac. organici: ac. adatodico.

PROPRIETÀ
a) Effetto broncodilatatore e antistaminico:
è stato scientificamente provato che il principale alcaloide attivo, la vasicina, e il suo prodotto di autoossidazione, il vasicinone, producono una prolungata broncodilatazione comparabile a quella ottenuta con teofillina, dovuta in parte a
depressione delle terminazioni nervose vagali a livello bronchiale, in parte ad una vera azione stabilizzante antiistaminica, diminuendo le resistenze al flusso respiratorio.

b) Effetto espettorante-mucolitico: 
si tratta di una azione piuttosto marcata dovuta alla sinergia dell'olio essenziale con i principi di natura alcaloidea. Quest'ultimi agiscono depolimerizzando le mucoproteine (il muco si scioglie diventando meno denso) e stimolando la funzione ciliare dell'apparato respiratorio (favorendo così l'eliminazione del muco stesso). L O.E. stimola 'espettorazione.

c) Effetto antisettico: l'olio essenziale inibisce la crescita del Mycobacierium tubercolosis e di molti altri agenti responsabili delle affezioni bronchiali.

INDICAZIONI
Aiuta a respirare meglio in caso di BRONCHITI ACUTE E CRONICHE, TOSSE, soprattutto se carafferizzate da muco denso e difficoltà all'espettorazione (allergie).

DOSI CONSIGLIATE
Pianta secca: infuso di foglie 1:10: 1 tazza2-3 volte al giorno
Estratto Secco (min. 0,5% alcaloidi): 300-600 mg 2-3 volte al giorno, dopo i pasti.

STUDI TOSSICOLOGICI e AVVERTENZE
pianta ed estratti, impiegati nella medicina ayurvedica per centinaia di anni, sono ritenuti sicuri, privi di tossicità. Possedendo un'azione uterotonica sono tuttavia controindicati in gravidanza. Non superarei dosaggi giornalieri raccomandati.

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:
1) Chopra R.N.: Indígenotts Drugs of India, Academic Publishers, Calcutta, 1982
2) Pandita K.: Planta Med.,48:81, 1983
3) Bhavan's B.Y.: Selected Medicitl Plants of India, Chemexil: Basic Chemicals, Pharmaceuticals and Cosmetics Export Promotion Council,
Bombay, 1992
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